Enel sfrutta l’osservazione satellitare (EO) e l’IA per rendere le infrastrutture energetiche più sostenibili e sicure. Monitoraggio preciso e previsioni avanzate per la transizione green.
Enel Guida la Rivoluzione Energetica dallo Spazio: L’Osservazione Satellitare al Servizio della Sostenibilità
Come scriveva Victor Hugo, “Non c’è nulla di più potente dell’idea il cui tempo è arrivato”. Oggi, questa forza trasformativa per la gestione dell’energia e dell’ambiente potrebbe provenire direttamente dallo spazio. Enel sta esplorando con crescente attenzione le opportunità offerte dall’osservazione della Terra (Earth Observation – EO), una disciplina scientifica che si avvale di sensori su droni, velivoli e satelliti per acquisire dati su componenti fisiche, chimiche e biologiche del nostro pianeta. Queste informazioni vengono poi elaborate per sviluppare soluzioni innovative in ambito energetico e ambientale.
Dati Satellitari e Intelligenza Artificiale: La Svolta per la Transizione Energetica
I dati satellitari, se combinati con l’intelligenza artificiale (AI), aprono nuove strade per la transizione energetica. Enel, leader globale nel settore delle rinnovabili, è da tempo impegnata a rendere le sue infrastrutture energetiche sempre più sostenibili, sicure ed efficienti, anche grazie al contributo delle tecnologie spaziali. La strategia dell’azienda si basa su un modello di open innovation, favorendo la collaborazione attiva con startup, università e istituti di ricerca per sviluppare soluzioni all’avanguardia.
Dalla Produzione Spaziale al Monitoraggio Terrestre
Il legame tra spazio ed energia ha radici storiche, risalendo agli anni ’50, quando i primi dispositivi fotovoltaici alimentavano le missioni spaziali. Oggi, questa relazione si è evoluta: non si parla più solo di produzione di energia nello spazio, ma della concreta possibilità di trasferirne i benefici sulla Terra.
Se per secoli l’umanità ha guardato al cielo, ora è lo spazio a scrutare il nostro pianeta. L’Earth Observation è al centro di progetti che sfruttano le immagini satellitari per estrarre informazioni di valore. L’analisi di queste immagini rappresenta un punto di svolta per la gestione delle infrastrutture energetiche: consente il monitoraggio in tempo reale di impianti rinnovabili, cantieri, sistemi di illuminazione pubblica e, soprattutto, l’estesa rete elettrica nazionale.
Precisione Satellitare e Previsioni Avanzate
Attraverso l’uso di software basati su intelligenza artificiale, Enel sta sperimentando anche robot collaborativi capaci di operare autonomamente nella pulizia dei pannelli fotovoltaici. Le informazioni acquisite dallo spazio permettono inoltre di osservare con precisione l’evoluzione del territorio e di valutare tempestivamente gli effetti di fenomeni climatici, individuando rapidamente le misure più opportune da adottare. Queste tecnologie trovano applicazione in ambiti diversi, dal monitoraggio delle dighe al controllo della vegetazione nei pressi delle linee elettriche.
Ciò che colpisce è l’estrema precisione di questi sistemi, capaci di rilevare variazioni minime, anche spostamenti di pochi centimetri su superfici estese per chilometri. L’osservazione dallo spazio non solo monitora, ma consente anche di pianificare interventi in maniera predittiva, contribuendo alla formulazione di previsioni meteorologiche più accurate. Quest’ultimo aspetto è fondamentale per la sicurezza di persone e impianti di produzione e distribuzione dell’energia, specialmente in contesti come il bacino del Mediterraneo, non influenzato dalle grandi correnti oceaniche.
Enel è fortemente impegnata nello sviluppo di sistemi di previsione meteorologica sempre più evoluti, in grado di fornire indicazioni affidabili su orizzonti temporali più estesi. I dati satellitari diventano così risorse strategiche a supporto della resilienza, dell’efficienza e della sicurezza dell’intero sistema elettrico.