Marelli si impegna per il clima: la Science Based Targets initiative (SBTi) ha approvato i suoi obiettivi “net-zero” entro il 2045 e i target di riduzione delle emissioni a breve e lungo termine. Un passo cruciale per la sostenibilità.
Marelli: Verso il Net-Zero Entro il 2045 con Obiettivi Certificati SBTi
Marelli, fornitore globale nel settore automotive, ha raggiunto un traguardo fondamentale nel suo percorso di sostenibilità: i suoi obiettivi di decarbonizzazione sono stati ufficialmente approvati dalla Science Based Targets initiative (SBTi). Questo include il target ambizioso di raggiungere emissioni nette zero (net-zero) lungo tutta la catena del valore entro il 2045.
L’approvazione da parte di SBTi certifica che i target di riduzione delle emissioni di Marelli sono rigorosamente allineati con la scienza del clima, contribuendo all’obiettivo globale di limitare il riscaldamento a 1,5°C rispetto ai livelli preindustriali, come indicato dall’ultimo rapporto IPCC (Gruppo intergovernatale sul cambiamento climatico) descritto dalle Nazioni Unite come un “codice rosso per l’umanità”.
Gli Obiettivi di Decarbonizzazione di Marelli Approvati da SBTi
Marelli si è impegnata a raggiungere tre obiettivi specifici, validati da SBTi:
Near-Term target (obiettivo di breve termine): Ridurre le emissioni di gas serra (GHG) di Scope 1, 2 e 3 del 42% entro il 2030, prendendo il 2022 come anno di riferimento.
Long-Term target (obiettivo di lungo termine): Ridurre le emissioni di gas serra di Scope 1, 2 e 3 del 90% entro il 2045, sempre rispetto all’anno di riferimento 2022.
Obiettivo complessivo ‘net-zero’: Raggiungere emissioni di gas serra “net-zero” lungo l’intera catena del valore entro il 2045.
È importante sottolineare che l’obiettivo “net-zero” si considera raggiunto solo quando un’azienda ha ridotto le emissioni di almeno il 90% e ha neutralizzato quelle residue. Marelli darà priorità assoluta alla riduzione delle emissioni, mentre quelle residue saranno compensate in linea con i rigorosi criteri della SBTi.
Cosa Significano gli Scope di Emissione?
Per una maggiore chiarezza, ecco una spiegazione dei termini “Scope”:
- Scope 1: Riguarda le emissioni dirette di gas serra generate direttamente dalle attività produttive dell’azienda (es. combustione di carburanti negli stabilimenti o nei veicoli aziendali).
- Scope 2: Include le emissioni indirette di gas serra derivanti dalla produzione di energia elettrica, vapore, riscaldamento o raffreddamento che l’azienda acquista e consuma.
- Scope 3: Comprende tutte le altre emissioni indirette di gas serra che si verificano lungo l’intera catena del valore aziendale, sia a monte (es. produzione dei materiali acquistati) che a valle (es. uso e smaltimento dei prodotti venduti).
La Science Based Targets initiative (SBTi): Partner per il Clima
La Science Based Targets initiative (SBTi) è una collaborazione cruciale nel campo dell’azione climatica, che supporta aziende e istituti finanziari di tutto il mondo nella lotta contro la crisi climatica. L’organizzazione sviluppa standard, strumenti e linee guida che consentono alle aziende di fissare obiettivi di riduzione delle emissioni di gas serra basati sulla scienza, per mantenere il riscaldamento globale entro limiti sicuri e raggiungere il net-zero entro il 2050 al massimo.
Tra i partner di SBTi figurano organizzazioni di rilievo globale come Carbon Disclosure Project (CDP), UN Global Compact (UNGC), We Mean Business Coalition, World Resources Institute (WRI) e World Wide Fund for Nature (WWF).
Un Impegno Confermato e in Anticipo
Marelli aveva annunciato il suo impegno a ottenere l’approvazione dell’SBTi entro 24 mesi nell’ottobre 2023. La piena validazione è arrivata nell’aprile 2025, in netto anticipo rispetto alle previsioni. Questa rapida approvazione conferma che gli sforzi di Marelli per ridurre le emissioni di gas serra – inclusi fornitori, operations e innovazione di prodotto – sono pienamente in linea con gli obiettivi dell’Accordo di Parigi.
La collaborazione con l’SBTi garantirà anche un rigoroso monitoraggio esterno dei progressi di Marelli negli anni a venire, assicurando trasparenza e accountability.
“Siamo orgogliosi di questo risultato, che segna un importante traguardo per il nostro impegno a contribuire alla riduzione delle emissioni globali”, ha dichiarato Denise Lana, Head of Sustainability di Marelli. “L’approvazione da parte della Science Based Target initiative ha un enorme valore nel rafforzare la fiducia dei clienti nei nostri obiettivi. Inoltre, trasmette un forte messaggio all’interno della nostra organizzazione, confermando il nostro impegno e la nostra capacità di determinazione indipendentemente dai recenti cambiamenti del quadro normativo di riferimento”.