Nissan LEAF e le batterie di seconda vita: a Fiumicino nasce un modello di energia pulita e circolare

Nissan trasforma le batterie esauste delle LEAF in risorse per l’energia rinnovabile. All’aeroporto di Roma Fiumicino, 84 batterie rigenerate alimentano il sistema PIONEER, un innovativo impianto di accumulo energetico (BESS) integrato con l’energia solare. Il progetto è un simbolo concreto della transizione energetica e dell’economia circolare.

PIONEER: il cuore tecnologico dell’aeroporto di Fiumicino

Le batterie rigenerate provengono da Nissan LEAF con elevati chilometraggi o resi in garanzia. Dopo un processo di ricondizionamento, vengono utilizzate in un sistema stazionario da 2,1 MWh su un totale di 10 MWh, realizzato da Loccioni in collaborazione con Enel. Questi accumulatori Gen 3 e Gen 4 sono selezionati, testati e garantiti per operare in un contesto complesso come quello aeroportuale.

Un sistema integrato con energia solare

Il sistema di accumulo è integrato con un impianto fotovoltaico da 55.000 pannelli solari, capace di generare 31 GWh all’anno. Questa sinergia tra fotovoltaico e batterie garantisce:

  • Maggiore flessibilità energetica
  • Riduzione delle emissioni di CO2
  • Efficienza e resilienza dell’infrastruttura

Il progetto è cofinanziato dall’Innovation Fund dell’Unione Europea ed è in linea con l’obiettivo di ADR (Aeroporti di Roma) di raggiungere le emissioni nette zero entro il 2030.

Un esempio concreto di economia circolare

Come sottolinea Soufiane El Khomri, Nissan Energy Director per AMIEO, questo progetto mostra la possibilità di riutilizzare batterie in ambienti sfidanti, allungandone il ciclo di vita prima del riciclo finale. Nissan garantisce anche la gestione responsabile del fine vita di queste batterie, in un’ottica “zero sprechi”.

Dalla mobilità alla rete: un doppio ruolo per le batterie

Il sistema PIONEER incarna la nuova visione dell’elettrico: le batterie non sono solo componenti di un’auto, ma asset energetici multifunzione. Dopo la loro vita su strada, trovano una seconda opportunità nella rete, contribuendo attivamente alla decarbonizzazione.

Come afferma Enrico Loccioni: “PIONEER è un ponte tra mobilità ed energia, un progetto dove la qualità e l’innovazione si uniscono per generare sostenibilità reale”.

Ambition 2030: la strategia sostenibile di Nissan

Il progetto si inserisce nel piano Nissan Ambition 2030, che mira alla carbon neutrality entro il 2050. Gli assi portanti del programma includono:

  • Modelli 100% elettrici e ibridi
  • Uso secondario delle batterie
  • Innovazioni digitali e connettività
  • Collaborazioni strategiche industriali

Nissan vuole creare valore lungo l’intero ciclo di vita del prodotto, diventando un attore chiave nella filiera energetica intelligente.

Un modello replicabile per aeroporti e città

L’esperienza di Fiumicino è già stata replicata in Spagna, a Melilla, e in Italia con i Nomadic Labs. Questi progetti dimostrano come l’accumulo con batterie di seconda vita possa diventare una risorsa strategica per città, aeroporti e reti decentralizzate.

Il successo di PIONEER mostra che l’elettrico ha un futuro oltre la mobilità: un futuro in cui i veicoli diventano anche centrali energetiche intelligenti. Nissan, da produttore di auto, evolve in fornitore di soluzioni per l’energia sostenibile.